... e la voglia di un pranzo caldo, ricco, saporito e calorico si fa prepotente! Le conseguenze del buio e del freddo che l'inverno porta con sé (ma com'è che quest'anno è già arrivato?) nella Casetta del Merlo sono prevedibili: la stufa accesa, il maglione con le trecce di lana pizzicosa, riflessi rubino nel bicchiere e... Continue Reading →
La torta di mele e amaretti: quando si sa dove va, ma non da dove viene.
Niente da fare: ricerche on-line, vecchi libri di cucina, vicine di casa ... neppure l'ineffabile Arte di mangiar bene del signor Pellegrino Artusi ha saputo darmi qualche indizio sulla nascita di questa torta strepitosa! Si sa che gli amaretti, biscotti tipici a base di mandorle, albumi e zucchero, vengono prodotti in Piemonte, Lombardia, Liguria ed Emilia,... Continue Reading →
Le mini pavlove (di Csaba): semplicemente perfette!
Per molto tempo non ho saputo decidermi: ammirazione per quelle ghiottonerie da favola, un tangibile omaggio all'amore per le cose belle e fatte con cura, o insofferenza per il rigore e la costanza proprie del personaggio, qualità che proprio non mi appartengono? Sto parlando di Csaba dalla Zorza e in particolare del suo bellissimo blog, una... Continue Reading →
I pansott(on)i di borragine, il freddo dietro l’angolo … e l’estate è già finita!
Amo l'estate. Anche se per me è il periodo dell'anno più faticoso e ricco di impegni e devo ammettere che non mi dispiace quando, verso la fine di settembre, il tempo finalmente rallenta e lo spazio per i miei esperimenti golosi torna a dilatarsi. E poi di recente ho scoperto che gli antichi romani consideravano... Continue Reading →
Il vicino troppo vicino, le ciabatte trascinate, la sabbia che pizzica … però che buona la farinata!
Non sono un tipo da spiaggia. Meglio: non sono un tipo da spiaggia da giugno a fine agosto, perché il mare fuori stagione, soprattutto se ammirato dall'alto di una scogliera in una giornata ventosa o percorrendo una lunga spiaggia deserta in compagnia di me stessa, è tra gli scenari più affascinanti che io riesca ad immaginare... Continue Reading →
Un nano per una golosità a km o,ooo1: la crostata tenera con albicocche, mandorle e pistacchi.
Puoi stare sereno, nel post di oggi niente inquietanti nani da giardino o principesse di cemento dipinto. Il mio nano è un piccolo, prolifico albicocco che cresce in un vaso di cotto, in un angolo del terrazzo della Casetta del Merlo e oggi è giorno di raccolta! Non è stata una gran fatica: la trentina di frutti... Continue Reading →
Aglio, olio e peperoncino (e poco più) … e la cena è salva!
Tardo pomeriggio, il telefono suona: « Oggi è il nostro ultimo giorno di vacanza, se tornando a casa ci fermiamo a salutarvi ci siete? » Per gli amici, io ci sono sempre, e poi ... quale italiano non metterebbe su l'acqua per la pasta appena appoggiato il telefono?! Questo, come avrai già capito, è un... Continue Reading →
Quel piccolo, dolce piacere: la crème brulée di Amélie.
Ad Amélie piace: «al cinema, voltarsi nel buio e osservare le facce degli altri spettatori cogliere quei particolari che nessuno noterà mai tuffare la mano in un sacco di legumi rompere la crosta della crème brulée con la punta del cucchiaino far rimbalzare i sassi sul canale Saint Martin». E tu, quali sono i piccoli... Continue Reading →
Maâkoudas: a merenda nel sūq.
Hai mai visitato un sūq? Io ancora no, ma sicuramente non si tratta dell'ultimo desiderio che mi piacerebbe esprimere, se un genio potesse uscire dalla lampada al posto della fiammella... e allora, in attesa di partire davvero, ti va di fare con me un viaggio con la fantasia? Il sūq (in arabo سوق ), una... Continue Reading →
Le seadas del bacanotto.
Gli italiani, si sa, non sono un popolo stanziale. Non so se esista un angolo di mondo in cui non si riesca a trovare almeno un piccolo gruppo di connazionali, arrivati chissà come e chissà quando, ancora capaci di fare due chiacchiere nell'idioma nostrano e magari di offrirci anche un caffè (preparato con la moka).... Continue Reading →