... e la voglia di un pranzo caldo, ricco, saporito e calorico si fa prepotente! Le conseguenze del buio e del freddo che l'inverno porta con sé (ma com'è che quest'anno è già arrivato?) nella Casetta del Merlo sono prevedibili: la stufa accesa, il maglione con le trecce di lana pizzicosa, riflessi rubino nel bicchiere e... Continue Reading →
La torta di mele e amaretti: quando si sa dove va, ma non da dove viene.
Niente da fare: ricerche on-line, vecchi libri di cucina, vicine di casa ... neppure l'ineffabile Arte di mangiar bene del signor Pellegrino Artusi ha saputo darmi qualche indizio sulla nascita di questa torta strepitosa! Si sa che gli amaretti, biscotti tipici a base di mandorle, albumi e zucchero, vengono prodotti in Piemonte, Lombardia, Liguria ed Emilia,... Continue Reading →
C’era una volta la fata di Pontboset.
C'era una volta ... una fata. Viveva a Pontboset, un paesino della scoscesa Valle di Champorcher, dove qualche abitante più anziano ancora racconta di averla incontrata ... durante la messa domenicale. Eh sì, perché era proprio mentre il campanile spandeva le sue note tra il Sanctus e la Comunione che la fata, forse un po'... Continue Reading →
Le “fattarelle” di un piccolo borgo e i miei spaghetti alla chitarra con zucca e funghi cardoncelli.
Serramonacesca è un piccolissimo paese nascosto nel Parco della Majella, in Abruzzo, in fondo a una strada tutta curve che passa tra boschi e calanchi. È un paese come ce ne sono tanti arrampicati sull'Appennino, perlopiù sconosciuto a chi non è originario di quei luoghi o non è un appassionato scopritore di antichi borghi: la... Continue Reading →
I canali tristi di Amsterdam.
«Amsterdam è una città davvero affascinante, e dev'esserlo ancora di più in autunno». Questo mi dicevo, i primi di ottobre di un anno fa, preparando il mio trolley. Una volta lì avrei guardato per ore il riflesso delle sue case sui lunghi specchi d'acqua, case storte come vecchie signore con il vestito buono che si... Continue Reading →
Le mini pavlove (di Csaba): semplicemente perfette!
Per molto tempo non ho saputo decidermi: ammirazione per quelle ghiottonerie da favola, un tangibile omaggio all'amore per le cose belle e fatte con cura, o insofferenza per il rigore e la costanza proprie del personaggio, qualità che proprio non mi appartengono? Sto parlando di Csaba dalla Zorza e in particolare del suo bellissimo blog, una... Continue Reading →
I pansott(on)i di borragine, il freddo dietro l’angolo … e l’estate è già finita!
Amo l'estate. Anche se per me è il periodo dell'anno più faticoso e ricco di impegni e devo ammettere che non mi dispiace quando, verso la fine di settembre, il tempo finalmente rallenta e lo spazio per i miei esperimenti golosi torna a dilatarsi. E poi di recente ho scoperto che gli antichi romani consideravano... Continue Reading →
La Casetta del Merlo: chiuso per …
lavoro. Come tutte le case, anche il nido del mio merlo periodicamente ha bisogno di manutenzione e questo è il periodo dell'anno in cui, anziché i canonici scarponi da trekking o le ciabatte infradito, mi aspettano impazienti stucco, pennelli e altri ben poco fascinosi strumenti. Auguro a tutti voi che mi seguite con pazienza (e,... Continue Reading →
Una bella sorpresa.
Non c’è nessuna forma d’arte come il cinema per colpire la coscienza, scuotere le emozioni e raggiungere le stanze segrete dell’anima. (Ingmar Bergman) Oggi è capitato. Ad Aosta, sotto gli archi illuminati del teatro romano, dove cinema e musica si sono dati la mano: una vecchia pellicola muta oggi ha richiamato voci di terre lontane e... Continue Reading →
Il vicino troppo vicino, le ciabatte trascinate, la sabbia che pizzica … però che buona la farinata!
Non sono un tipo da spiaggia. Meglio: non sono un tipo da spiaggia da giugno a fine agosto, perché il mare fuori stagione, soprattutto se ammirato dall'alto di una scogliera in una giornata ventosa o percorrendo una lunga spiaggia deserta in compagnia di me stessa, è tra gli scenari più affascinanti che io riesca ad immaginare... Continue Reading →